Pittore Andrea Previtali, conosciuto anche come il Cordeliaghi

Il Cordeliaghi (Berbenno, c. 1480 – Bergamo, 1528)

Sacra Famiglia con san Girolamo
Sopra, un’opera del Cordeliaghi: Sacra Famiglia con san Girolamo, intorno al 1525, Palazzo Vescovile, Brescia.

Biografia

Andrea Previtali, di cui non si conosce l’esatta data di nascita, che viene tradizionalmente riferita intorno al 1480, nacque in un borgo della valle Imagna, presso Bergamo.

La sua capacità artistica, già manifestata sin dalla giovane età, lo condussero presto a Venezia, allora uno dei più importanti centri artistico-culturali della nostra penisola.

Qui si formò sotto la guida del Giambellino, che lo volle come allievo nella propria bottega.

Le opere del primo periodo del Cordeliaghi, tra cui spiccano ritratti ed incantevoli vedute paesistiche, risentono anche le influenze della pittura di artisti come Giorgione, Carpaccio e Palma il Vecchio (con quest’ultimo gli influssi sono reciproci), che frequentò durante il suo soggiorno presso la Serenissima.

Intorno al 1511 l’artista fece rientro nel bergamasco. A Bergamo il suo stile incominciò ad avvicinarsi sempre più a quello di Lorenzo Lotto.

I suoi numerosi dipinti, principalmente a sfondo religioso con immagini luminose ed assai prossime alla realtà, sono il frutto di perizia tecnica e raffinato gusto.

Le principali opere di Andrea Previtali

Annunciazione, santuario di Santa Maria Annunziata in Meschio, Vittorio Veneto.

Madonna col Bambino e donatore, 1502, Museo civico di Padova.

Sposalizio di santa Caterina, Venezia, San Giobbe.

San Benedetto in cattedra e santi, Bergamo, Duomo di Bergamo.

Sacra conversazione Casotti, Bergamo, Accademia Carrara.

Incoronazione della Vergine, Milano, Accademia Brera.

La vergine ed il bambino con i santi Giovanni Battista e Caterina, Londra, National Gallery.

La vergine ed il bambino adorati da due angeli, Londra, National Gallery.

La vergine ed il bambino con germoglio d’ulivo, Londra, National Gallery.

La vergine ed il bambino con frate supplicante e santa Caterina, Londra, National Gallery.

Scene delle egloghe di san Tebaldo, Londra, National Gallery.

Salvator mundi, Londra, National Gallery.

Ritratto di uomo, (recto) Memento mori, (verso), Milano, Museo Poldi Pezzoli.

La beatitudine di Cristo, Londra, National Gallery.

Sommersione dell’esercito del faraone nel Mar Rosso, Venezia, Gallerie dell’Accademia.

Il riposo durante la fuga in Egitto, The Faringdon Collection at Buscot Park, Oxfordshire, UK.

Sant’Antonio abate, san Cristoforo e san Nicola da Tolentino, Museo Arte Sacra, Alzano Lombardo, BG.

Natività, Gallerie dell’Accademia, Venezia.

San Francesco Stigmatizzato, affresco, secondo Chiostro della Basilica madonna dei Miracoli di Motta di Livenza, Treviso.

Madonna col bambino, affresco trasportato, Treviso, Santuario Madonna dei Miracoli di Motta di Livenza.

Sacra Famiglia con san Girolamo, 1525 circa, Brescia, Palazzo Vescovile.

Bibliografia

Jane Turner (a cura di), The Dictionary of Art. 25, pp. 569-570., anno 1996, New York, Grove.

Mauro Zanchi, “Andrea Previtali. Il coloritore prospettico di maniera belliniana”, Ferrari Editrice, anno 2001, Bergamo.

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Questo articolo ha 2 commenti

  1. sboz

    “data di nascita che viene tradizionalmente riferita al 1980” !!!
    …controllare no eh… 🙁

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