Adorazione dei magi (National Gallery) del Botticelli

Sandro Botticelli: Adorazione dei magi (National Gallery)

Il Botticelli: Adorazione dei magi (National Gallery)
Sandro Botticelli: Adorazione dei magi, cm. 70,2 x 104,2, National Gallery di Washington.

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Sull’opera: “Adorazione dei magi” è un dipinto di Alessandro Filipepi detto il Botticelli, realizzato (con aiuti) nel 1481-82 impiegando la tecnica a tempera su tavola, misura 70,2 x 104,2 cm. ed è custodito nella National Gallery a Washington.

Diversi studiosi identificarono alcuni personaggi nei nipoti di papa Sisto IV, ma tali ipotesi risultarono prive di fondamento.

L’opera venne venduta a Roma a Perallis, un incisore francese che in quel periodo si trovava nella capitale, il quale l’acquistò come opera del Mantegna.

Lo stesso Perallis, nel 1808, la cedette all’Ermitage di Leningrado con tale attribuzione. Nel 1933, quando già il Waagen (1864) l’aveva assegnata al Botticelli, l’opera fu venduta, e, qualche anno più tardi, nel 1940, faceva parte della Raccolta Mellon.

La composizione in esame è probabilmente identificabile nella ‘”Adorazione dei Magi” di cui scrisse l’Anonimo Gaddiano, descrivendo quelle “slanciate querce”, “emblema araldico” della famiglia Della Rovere. Per quanto riguarda la cronologia, Bode e Schmarsow gli assegnarono il triennio 1473 – 1475, mentre  van Marle, il 1484.

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