La Basilica di Bonn – Das Munster di Bonn

Nella foto: Basilica di Bonn – la parte centrale con torri della Basilica

Basilica di Bonn - Das Munster di Bonn
Basilica di Bonn – Das Munster di Bonn

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Sulla chiesa in esame: La “Basilica di Bonn”, costruita sopra le tombe dei martiri Cassio e Fiorenzo, si trova a Bonn (Germania), fu costruita tra l’XI e il XIII secolo ed è di stile “romanico renano”.

La costruzione è una maestosa basilica cattolica, la più importante della città, e si trova in un luogo sacro da diverse centinaia di secoli, infatti fu prima sede di un tempio romano, poi di un santuario cristiano dedicato ai martiri San Cassio e Fiorenzio.

STORIA

Bonn era denominata, secondo un antico nome romano, Castra Bonnensia, ed era costituita da una fortezza realizzata dai Romani nel I secolo d.C. Nel 235 d.C., due soldati romani che si trovavano in quel luogo, Cassio e Fiorenzio, furono martirizzati perché convertiti al cristianesimo. Così nel IV secolo venne realizzato un santuario, edificato sulle loro tombe, per volontà di Sant’Elena, madre dell’imperatore Costantino.

Gli scavi archeologici effettuati non provano però l’esistenza di questa chiesa cristiana, ma solo la presenza di un precedente tempio romano e di una necropoli. Successivamente questa chiesa è stata ampliata nei secoli VI, VII e poi ancora nell’VIII.

Intorno alla metà del XI secolo questo luogo di culto è stato demolito e ricostruito secondo lo stile romanico, in un periodo compreso tra l’XI e il XIII secolo ed è stato uno dei primi edifici sacri della regione renana ad avere tre navate. A partire da XIII secolo questa costruzione religiosa divenne il simbolo di Bonn.

Nel 1643, i martiri Cassio e Fiorenzio, vennero dichiarati patroni della città. Più volte la basilica è stata interessata da restauri e rifacimenti, basti ricordare i lavori resosi necessari tra il 1583 e il 1589, quelli del 1689, del 1883-1889 e quelli che furono causati dalla Seconda Guerra Mondiale.

Agli inizi del XIX secolo la chiesa ha assunto il patrono della vicina chiesa di San Martino e dal 1956 è divenuta Basilica Minore Pontificia, riconoscimento con il quale si vuole esprimere un più forte vincolo con la Chiesa di Roma e con il Pontefice.

ESTERNO

Esternamente presenta cinque torri, due si trovano sul lato est, due più sottili su quello ovest ed una massiccia torre ottagonale centrale, tutte sormontate da guglie.

Davanti al lato orientale della basilica è possibile ammirare, sistemate sulla piazza, le teste dei martiri patroni di Bonn, Cassio e Fiorenzo, scolpiti nel 2002 da Iskender Yediler.

INTERNO

La chiesa ha tre navate. È illuminata da tutta una serie di vetrate per lo più in bianco e nero. È costruita in stile romanico e gotico e presenta inoltre degli arredi in stile barocco.

La navata mediana ha all’esterno gruppi di cinque piccole arcate ed è connessa tramite archi rampanti alle navate laterali, che sono più basse. I portali ed i rosoni sono circoscritti da archi a sesto acuto.

Assai significativi sono: la statua di Sant’Elena, realizzata in bronzo e collocata nella navata centrale, donata nel XVII secolo dal cardinale Franz Wilhelm Graf von Wartenberg; la cripta che contiene le reliquie dei due santi patroni ed è visitabile solo nell’ottava della loro festa; il tabernacolo; il chiostro ed infine l’organo.

Nel transetto sud compare una rappresentazione di San Cristoforo, mentre in quello nord si trova un affresco dei Re Magi ed una scultura di San Martino di Tours.

Due grandi sculture romaniche, un angelo e un diavolo, si trovano nella parte anteriore della navata, mentre sopra la cripta è possibile ammirare un coro dell’XI secolo, con dipinti del XIX secolo.

L’altare maggiore è stato ultimato nel 1865 grazie ad un’intuizione di Heinrich Wiethase, mentre le opere di scultura sono state eseguite dallo scultore tedesco Olzem.

Degno di nota è il mosaico absidale ideato a Venezia nel 1894 da Fritz Geiges. Esso mostra il braccio di Dio Padre che indica Gesù, troneggiante in una mandorla, con la mano destra alzata e avente in quella sinistra il libro della vita. I piedi invece poggiano su un globo.

Compaiono inoltre degli angeli con candele ed incensieri e la Vergine Maria con le braccia alzate pronta a intercedere per gli uomini.

Serena

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