Pittore Jacopo Negretti detto Palma il Giovane

Jacopo Negretti (Venezia, 1544/50 – 14 ottobre 1628)

Autoritratto
Sopra, un’opera dell’artista: Autoritratto, tecnica a olio su tela, 126 × 96 cm., Pinacoteca di Brera, Milano.

Pagina collegata: Alcune fra le opere più significative di Palma il giovane

Biografia di Palma il Giovane

Palma il Giovane nacque a Venezia tra il 1544 ed il 1550 da Antonio Negretti (nipote di Palma il Vecchio, cioè figlio di un suo fratello) e Giulia Brunello (nipote di Bonifacio de’ Pitati, anch’esso pittore).

Discendente, quindi, da una famiglia dedicata al mondo dell’arte, Jacopo fu subito incoraggiato alla pittura sulle orme dei celebri parenti: i prozii Palma il Vecchio e Bonifacio de’ Pitati, quest’ultimo meglio conosciuto come Bonifacio Veronese (Verona, 1487 – Fano, 19 ottobre 1553).

Studiò Raffaello e Tintoretto, subendo le influenze di entrambi, ma amò soprattutto la pittura di Tiziano di cui eseguì alcune copie. Il Vecellio – come già circa un cinquantennio prima era successo con il prozio Palma il Vecchio – influì molto sullo stile di Jacopo e ne fu anche suo maestro diretto, col quale poi collaborò: nella celebre la celebre Pietà di Tiziano l’intera figura dell’angelo reggicero è infatti attribuita a Palma il Giovane.

La sua formazione artistica, di stampo veneto, subì anche le influenze del manierismo romano durante i quattro anni di soggiorno nella capitale.

La prima opera dell’artista a noi pervenuta viene tradizionalmente riferita intorno al 1565.

Nel 1582 il Palma si sposò con Andriana Fondra, una donna che a causa della sua indole poco stabile gli procurò preoccupazioni ed angosce, creando una situazione famigliare destinata poi a peggiorare con prematura perdita di due figli. Anche Adriana, non sopportando il dolore, a distanza di poco tempo morì (febbraio del 1605).

Jacopo ebbe numerose ed importantissime committenze nel bergamasco, terra d’origine del padre, e fu tra i più fecondi pittori del tardo Cinquecento.

Morì a Venezia il 17 ottobre 1628 (si dice “oppresso dal catarro”).

Nessuno tra i suoi discendenti furono in grado di continuare le alte gesta pittoriche dei Palma.

Elenco delle opere di Palma il Giovane

Madonna con i santi Stefano, Lorenzo e Giovanni Battista, tecnica a olio su tela, Chiesa parrocchiale, Nozza di Vestone (provincia di Brescia).

Ciclo di storie della Vergine, tele e affreschi realizzati con l’Aliense, Duomo, Salò (provincia di Brescia).

Madonna con i santi Silvestro, Sebastiano e Carlo Borromeo, tecnica a olio su tela, Chiesa parrocchiale, Comero di Casto (provincia di Brescia).

Assunzione della Vergine, tecnica a olio su tela ampliato da Pietro Scalvini nel 1767, Pieve dell’Assunta, Mura Savallo (provincia di Brescia).

Madonna del rosario e santi, tecnica a olio su tela, chiesa parrocchiale, Vestone (provincia di Brescia).

Pasquale Cicogna riceve nella chiesa dei Crociferi la notizia della sua nomina in Doge, 1568-1587, tecnica a olio su tela, 369 × 262 cm, Oratorio dell’Ospedaletto dei Crociferi, Venezia.

Pasquale Cicogna celebra la Messa nell’oratorio dei Crociferi, 1568-1587, tecnica a olio su tela, 369 × 262 cm, Oratorio dell’Ospedaletto dei Crociferi, Venezia.

Pasquale Cicogna vestito da Doge visita la chiesetta dei Crociferi, 1568-1587, tecnica a olio su tela, 369 × 262 cm, Oratorio dell’Ospedaletto dei Crociferi, Venezia.

Compianto su Cristo morto, intorno al 1580, tecnica a olio su tela, 156 × 226 cm, Seattle Art Museum, Seattle.

San Lorenzo dona i propri beni ai poveri, 1581-1582, tecnica a olio su tela, 284 × 382 cm, Chiesa di San Giacomo dall’Orio., Venezia

Decorazioni nella Sala del Senato, 1575-1595, tecnica a olio su tela, Palazzo Ducale, Venezia.

Martirio di san Lorenzo, 1581-1582, tecnica a olio su tela, 283 × 490 cm,, Chiesa di San Giacomo dall’Orio Venezia.

Adorazione dei pastori, intorno al 1585, tecnica a olio su tela, 113 × 97 cm, Staatsgalerie, Würzburg.

Santa Caterina battezzata dall’Eremita, 1585, tecnica a olio su tela, Duomo di Conegliano, Conegliano (TV)

Marte e Venere nel letto, probabile periodo 1585-1590, tecnica a olio su tela, 130 × 165,6 cm, National Gallery, Londra.

Ritratto di gentiluomo, intorno al 1590, tecnica a olio su tela, 108 × 81,3 cm, Art Institute, Chicago.

Il paralitico della piscina, 1592, tecnica a olio su tela, Collezione Molinari Pradelli, Castenaso.

Lavanda dei piedi, 1591-1592, tecnica a olio su tela, 163 × 378 cm, Chiesa di San Giovanni in Bragora, Venezia.

Il massacro degli abitanti d’Ippona, 1593, tecnica a olio su tela, 333 × 237 cm, Musée Fabre, Montpellier.

Annunciazione 1594 ca., tecnica a olio su tela, Chiesa di San Giorgio dei Genovesi, Palermo.

Ritorno del figliol prodigo, 1595-1600, tecnica a olio su tela, 83 × 118 cm, Gallerie dell’Accademia, Venezia.

Allontanamento del figliol prodigo, 1595-1600, tecnica a olio su tela, 83 × 118 cm, Gallerie dell’Accademia, Venezia.

San Girolamo, 1596 (data dubbia), tecnica a olio su tela, Pinacoteca provinciale di Bari, Bari.

Salomè con la testa del Battista, intorno al 1599, tecnica a olio su tela, 92 × 76 cm, Kunsthistorisches Museum, Vienna.

Cristo morto sorretto da due angeli, intorno al 1600, tecnica a olio su tela, 65 × 112 cm, Museum of Fine Arts, Budapest.

Ciclo della Passione, 1600, tecnica a olio su tela, Scuola di San Girolamo, Venezia.

Caino e Abele, intorno al 1603, tecnica a olio su tela, 98 × 123 cm, Kunsthistorisches Museum, Vienna.

Ritratto di Paolo Veronese, 1600-1610, tecnica a olio su tela, 45 × 38 cm, Galleria degli Uffizi, Firenze.

Battesimo di Cristo, 1604, tecnica a olio su tela, Chiesa di San Giorgio dei Genovesi, Palermo.

Martirio di San Giorgio, 1604, tecnica a olio su tela, Chiesa di San Giorgio dei Genovesi, Palermo.

Venere e Marte, probabile periodo 1605-1609, tecnica a olio su tela, 80 × 56 cm, J. Paul Getty Museum, Los Angeles.

Venere e Cupido nella fucina di Vulcano, intorno al 1610, tecnica a olio su tela, 115 × 167 cm, Staatliche Museen, Kassel.

Presentazione di Gesù al Tempio, intorno al 1610, tecnica a olio su tela, 328 × 168, Chiesa parrocchiale di Tricesimo (Udine).

Ritratto di Vincenzo Cappello, ammiraglio veneziano, intorno al 1610, tecnica a olio su tela, 117 × 91 cm, Museo del Louvre, Parigi.

Cristo morto compianto da un angelo, intorno al 1612, tecnica a olio su tela, 75 × 47 cm, Kunsthistorisches Museum, Vienna.

La caduta di Lucifero, probabile periodo 1615-1620, tecnica a olio su tela, 74 × 127 cm, Galleria Borghese, Roma.

Annunciazione con Dio Padre, 1615-1620, tecnica a olio su tela, 389 × 177 cm, Museum of Fine Arts, Boston.

Pala di sant’Andrea 1617, Chiesa di sant’Andrea, Storo (provincia di Trento).

Susanna e i vecchioni.

Pietà con angeli, intorno al 1620, tecnica a olio su tela, 120 × 111 cm, Kunsthistorisches Museum, Vienna.

Compianto su Cristo morto, intorno al 1620, tecnica a olio su tela, 134 × 109 cm, National Gallery of Art, Washington.

Il doge M.Memmo dinanzi alla Vergine Palazzo Ducale a Venezia.

Madonna del Rosario in gloria, con i santi Agata, Domenico di Guzmam, Caterina da Siena e Lucia, 1621, tecnica a olio su tela, Cattedrale di Sant Andrea e Santa Maria Assunta, Asola (provincia di Mantova).

Santa Lucia, Venezia, Chiesa San Geremia e Santa Lucia.

Celebrazione degli episodi più importanti della IV Crociata Palazzo Ducale a Venezia.

Sant’Andrea, la Madonna col Bambino e Santo Vescovo, Duomo di Pergola (provincia di Pesaro-Urbino).

Nozze di Cana, Chiesa S.Giacomo dell’Orio, Venezia.

Opera/e Duomo di Ceneda (provincia di Treviso).

Varie tele, Chiesa Santa Giuliana, Villa del Conte (PD).

Opere Chiesa di Cordignano, Cordignano.

Opere Chiesa di Valdobbiadene (provincia di Treviso).

Circoncisione di Cristo, tecnica a olio su tela, Chiesa di Sant’Antonio della Piazza, Lecce.

Nozze mistiche di Santa Caterina ,tecnica a olio su tela, Pieve di San Martino, Zoppola (Pordenone).

La dedizione di Udine a Venezia 1595, tecnica a olio su tela 280 × 455 cm, Civici Musei, Udine.

Incoronazione della Vergine e i santi Pietro e Giovanni Battista, Ciano del Montello (provincia di Treviso).

Madonna del Rosario con S. Domenico, S. Francesco e S. Liberale, chiesa di Sant’Andrea Apostolo di Venegazzù (provincia di Treviso).

Ciclo dell’Oratorio dei Crociferi, Oratorio dei Crociferi, Venezia.

L’Età del ferro, Palazzo Ducale (sala del Labirinto), Mantova.

Opera/e Chiesa di San Martino in Kinzica, Pisa.

Sacra famiglia e Santa Rosa, Accademia Carrara di Belle Arti, Bergamo.

Storie di Psiche, sala di Amore e Psiche, Palazzo Ducale, Mantova.

Sant’Anna e Maria giovinetta, Accademia Carrara di Belle Arti, Bergamo.

Cristo in Pietà, Accademia Carrara di Belle Arti, Bergamo.

Orazione nell’orto, Accademia Carrara di Belle Arti, Bergamo.

L’Arcangelo Raffaele e Tobiolo, Accademia Carrara di Belle Arti, Bergamo.

Maddalena penitente, Accademia Carrara di Belle Arti, Bergamo.

Il Redentore ed i Santi Rocco e Sebastiano, chiesa di S. Alessandro della Croce, Bergamo.

Madonna in gloria ed i Santi Francesco d’Assisi, Chiara, Orsola e Alessandro, chiesa Sant’Alessandro dei Cappuccini, Bergamo.

Adorazione dei pastori, chiesa di Sant’Andrea, Bergamo.

La Trinità, chiesa parrocchiale di Nese, frazione di Alzano Lombardo (provincia di Bergamo).

Sacra Conversazione, Accademia Tadini, Lovere (provincia di Bergamo).

Battesimo di Cristo, chiesa parrocchiale di Ranzanico (provincia di Bergamo).

S.Francesco riceve le stigmate, chiesa parrocchiale di Bianzano (provincia di Bergamo).

L’Immacolata, chiesa di Santa Maria Assunta e San Giacomo Maggiore di Romano di Lombardia (provincia di Bergamo).

La Trinità, chiesa parrocchiale di Serina (provincia di Bergamo).

Presentazione di Gesù al tempio, Viadanica (provincia di Bergamo).

La Pietà, Ponte Selva (frazione di Parre in provincia di Bergamo).

“L’Assunta” firmato 1595 – Santuario Madonna dei Miracoli – Motta di Livenza (Treviso).

Madonna con il Bambino e santi, tecnica a olio su tela, Lovere Accademia Tadini (provincia di Bergamo).

Varie tele riguardanti la vita di San Girolamo – Chiesa arcipretale – San Giorgio delle Pertiche (Pordenone).

“Vergine con bambino e santi Pietro e Nicolò” – Santuario Madonna dei Miracoli – Motta di Livenza (Treviso).

Giaele uccide Sisara, tecnica a olio su tela, 136 × 109,5 cm, Musée Thomas-Henry, Cherbourg.

Bibliografia

Giacomo Franco: Della nobiltà del disegno , diviso in due libri, editore in Frezzaria alla insegna del Sole, anno ed. 1611 – 6 pagine.

S. Mason Rinaldi, “Palma il Giovane. L’opera completa”, anno edizione 1984 Milano.

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Questo articolo ha 3 commenti

  1. Paolo Dotta

    Palma il giovane fu uno degli artisti più prolifico(sue opere si trovano sparse nelle province del Nord) e a Venezia… non mostrare nulla di questo autore non aiuta certo a comprendere il Manierismo. E neppure la sua arte eccezionale acquisita dalla frequentazione dei migliori artisti della sua epoca.

    1. Stefano Busonero

      Buona giornata Sig. Dotta. Questa redazione è formata da una sola persona che, oltre fare ricerche e gestire i testi, deve anche occuparsi delle varie manutenzioni e problematiche che nascono giornalmente a livello tecnico, su un sito web che contiene circa 5000 pagine. Un aiuto esterno sull’elaborazione dei testi sarebbe assai gradito.

      1. Paolo Dotta

        Ringrazio cordialmente il Sig. Stefano Brusonero per la Sua gentile risposta. Quanto ad un mio contributo (seppure molto modesto), per potervelo fare pervenire mi necessita di un vostro indirizzo telematico. Con cordialità. Paolo Dotta. Bologna lì, 05/07/19. paolo.dotta51@gmail.com

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