Pittore Bartolomeo Vivarini

Bartolomeo Vivarini (Venezia, intorno al 1430 – non prima del 1492)

Madonna col Bambino
Sopra, un’opera dell’artista: Madonna col Bambino, National Gallery di Washington.

Cenni biografici di Bartolomeo Vivarini

Bartolomeo Vivarini, rispettivamente fratello minore e zio dei celebri pittori veneziani Antonio ed Alvise Vivarini, svolse la sua attività artistica soprattutto nella città lagunare e nelle zone limitrofe, nonché nelle piccole città sparse nell’entroterra veneto.

 Soggiornò a Padova, dove entrò a diretto contatto con le innovazioni novità di Andrea Mantegna e di Francesco Squarcione (Padova, 1397 – 1468), di cui subì ne gli influssi che, nonostante i i propri limiti, lo portarono con entusiasmo al raggiungimento di nuove mete.

Opere di Bartolomeo Vivarini

Madonna col Bambino, Berlino, Staatliche Museen;

San Giovanni da Capestrano, anno 1459, Parigi, Louvre;

Madonna col Bambino e i santi Paolo e Gerolamo, anno 1460, Londra, National Gallery;

San Francesco d’Assisi e ‘San Giacomo Maggiore, Museum of Art, Philadelphia;

Polittico di Ca’ Morosini, anno 1464, Venezia, Gallerie dell’Accademia;

San Ludovico da Tolosa, anno 1465, Firenze, Galleria degli Uffizi;

Madonna e quattro santi, anno 1465, Napoli, Museo di Capodimonte;

Santa Maria Maddalena, Boston, Museum of Fine Arts;

Annunciazione, anno 1472, chiesa di Maria Santissima Annunziata, Modugno, Proveniente dalla Pinacoteca provinciale di Bari;

Madonna col Bambino, anno 1475, Washington, National Gallery of Art;

Madonna col Bambino, Academy of Arts, Honolulu.

I celebri polittici realizzati per le chiese veneziane intorno agli anni Settanta, il decennio in cui l’artista toccò l’apice della sua carriera:

  • Trittico della Misericordia, anno 1473, in Santa Maria Formosa;

  • Trittico di sant’Agostino tra i santi Domenico e Lorenzo, anno 1473, chiesa dei Santi Giovanni e Paolo (trattasi della prima opera realizzata con la tecnica ad olio nella città lagunare;

  • Trittico dei Frari, anno 1474, chiesa dei Frari;

  • Polittico dei Tapietre o Polittico de San Ambrosio, anno 1477, Gallerie dell’Accademia;

  • Trittico con sant’Andrea fra i santi Martino e Girolamo, anno 1478, in San Giovanni in Bragora.

Opere realizzate con il fratello Antonio

Trittico Cagnola, Gazzada Schianno, Museo di Villa Cagnola;

Polittico della Certosa, anno 1450, Bologna, Pinacoteca Nazionale;

Polittico, anno 1458, convento di Sant’Eufemia, Arbe;

Polittico con l’Incoronazione della Vergine e santi, anno 1464, Osimo, Museo civico.

Opere in cui si caratterizza un maggior apporto della bottega:

Polittico Sanseverino (sic: cognome di Girolamo, principe di Bisignano), anno 1477, collegiata di Santa Maria Maddalena a Morano Calabro;

San Michele Arcangelo e Sant’Antonio da Padova, San Francesco d’Assisi, San Bernardino da Siena ed San Pietro Apostolo, anno 1480?, Bari, Pinacoteca provinciale;

San Michele Arcangelo e Sant’Antonio da Padova, anno 1480 (dubbio), Bari, Pinacoteca provinciale;

Madonna col Bambino Johnson, anno 1480, Philadelphia Museum of Art, Philadelphia;

San Francesco d’Assisi, anno 1480 (dubbio), Bari, Pinacoteca provinciale;

San Rocco, anno 1480, Venezia, chiesa di Sant’Eufemia;

San Cosma e San Damiano, anno 1480, Amsterdam, Rijksmuseum;

Madonna in trono, anno 1485, Chiesa di San Bartolomeo (Tremozia), Almenno San Bartolomeo;

San Giorgio, anno 1485, Berlino, Staatliche Museen;

Polittico Melzi, Milano, Pinacoteca Ambrosiana;

Polittico dell’Ascensione, anno 1485, Boston, Museum of Fine Arts;

Polittico di san Martino, Bergamo, Accademia Carrara;

Polittico della Madonna con Bambino e Santi, Polignano a Mare, chiesa madre Santa Maria Assunta;

Polittico di san Giacomo, anno 1490,, Los Angeles Paul Getty Museum;

Polittico della Trinità, Bergamo, Accademia Carrara.

Bibliografia

Giorgio Sinigaglia, De’ Vivarini: pittori da Murano: Istituto italiano d’arti grafiche, Bergamo, anno ed.1905.

Rodolfo Pallucchini, I Vivarini: Antonio, Bartolomeo, Alvise: Neri Pozza Editore, Venezia, anno ed. 1961 (Saggi e studi di storia dell’arte; 4).

Francesca D’Arcais, Antonio Vivarini: Fabbri, Milano, anno ed. 1966 (n° 151 de’ I maestri del colore).

Federico Zeri, Antonio e Bartolomeo Vivarini: il polittico del 1451 già in San Francesco a Padova, in “Antichita viva”, anno ed. 1975, n.4.

Miklós Boskovits, Giorgio Fossaluzza: La collezione Cagnola: I dipinti, Nomos Edizioni, Busto Arsizio, anno ed.1998.

Giorgio De Leonardis, Un tesoro d’arte veneto in terra di Calabria. Il trittico di Bartolomeo Vivarini a Zumpano, Laterza Giuseppe Edizioni, Bari, anno ed. 2010.

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