“La carriera del libertino – L’arresto” di William Hogarth

William Hogarth: La carriera del libertino – L’arresto

William Hogarth: La carriera del libertino - L'arresto
L’arresto, cm. 62,5 x 75, Soane’s Museum a Londra.

Ritorna al ciclo de “La carriera del libertino”

Sull’opera: “L’arresto” è un dipinto autografo di William Hogarth, appartenente al ciclo “La carriera del libertino”, realizzato con tecnica a olio su tela tra il 1733-35, misura 62,6 x 75 cm. ed è custodito nel Soane’s Museum a Londra. 

L’episodio si svolge in St. James’ Street, di fronte al laboratorio di un sellaio (“Hodson / Sadier”)

Nella presente composizione il personaggio principale si sta recando, con la sua portantina, all’udienza che la regina Carolina (Hannover, 1 marzo 1683 – Londra, 20 novembre 1737) concede ogni anno in occasione del suo compleanno nel Palazzo di St. James.

 Il libertino, avendo ormai sperperato i suoi averi, sta trafficando – anche scorrettamente – per cercare di ottenere una carica. Due magistrati lo individuano, nonostante si nascondesse attraverso le tendine abbassate, presentandogli il mandato d’arresto (”Arrest”).

Sarah Young (si veda “L’eredità”), riconoscibile nella ragazza che lascia cadere una scatola da modista, sulla quale spicca il suo nome, irrompe nella scena offrendo una somma di denaro affinché non avvenga il fermo del giovanotto che un tempo amava. Un ragazzino (figura all’estrema sinistra) sta sottraendo il bastone del povero libertino mentre un lampionaio gli fa volontariamente cadere addosso l’olio combustibile della lanterna.

Nel lato opposto, un gallese che, con un porro attaccato al cappello, fa capire che è giorno di San Davide, la sua festa nazionale. In fondo appare l’ingresso turrito di St. James Palace, con l’orologio che segna l’1 e 40, e un gran da fare con carrozze e portantine in movimento.

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