Pittore e incisore Pietro Santi Bartoli

Bartoli Pietro Santi

Bartoli Pietro Santi: Circus Neronis in Vaticano
Sopra, un’opera (incisione) di Bartoli Pietro Santi: Circus Neronis in Vaticano

Cenni biografici

Nascita: Perugia, 1635.

Morte: Roma, 1700.

Formazione artistica: è stato allievo di Lemaire, poi diventato celebre nell’incisione di antichità classicheggianti.

La sua pittura: pittore copista di grandi autori, incisore al bulino e largo impiego della tecnica dell’acquaforte. La sua più grande virtù fu quella della diffusione con la tecnica dell’incisione di opere assai poco conosciute relative all’arte antica.

La sua più grande è stata la riproduzione del Codice Virgiliano in 55 tavole, che si trova nella grande biblioteca del Vaticano.

A Roma riuscì a edificare un museo assai fornito.

Dove è artisticamente attivo: Roma.

Alcune sue opere: riproduzione del Codice Virgiliano in 55 tavole.

Bibliografia:

Alfredo Petrucci, in Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 6, «BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)»,  Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma, anno 1964.

Mirco Modolo, in Bollettino d’Arte, 8, Ottobre-dicembre 2010, pag. da 1 a 20: ‘Dal clivus Scauri al vicus Capitis Africae: gli affreschi della vigna Guglielmina a Roma nei disegni dei Bartoli.

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