Cattedrale di Saint Trophime di Arles

Cattedrale di Saint Trophime di Arles

Cattedrale di Saint Trophime di Arles
Cattedrale di Saint Trophime di Arles
Nella foto di sopra: La facciata della Cattedrale di Saint Trophime di Arles

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Sulla chiesa in esame: La “Cattedrale di Saint Trophime”, fu costruita partendo da una precedente chiesa dedicata a Santo Stefano protomartire del V secolo, si trova ad Arles (Francia meridionale), fu costruita tra la fine dell’XI e l’inizio del XII secolo ed è di arte “Romanico provenzale”. 

 La cattedrale di Saint-Trophime è una chiesa di stile Romanico, sorta nella città di Arles, nel sud della Francia. È dedicata al vescovo Trofimo, patrono di Arles, che si ritiene sia stato il primo vescovo di questa città, a partire dall’anno 250.

STORIA

Tale opera architettonica fu iniziata tra la fine dell’XI e l’inizio del XII secolo, partendo da una precedente chiesa dedicata a Santo Stefano protomartire del V secolo.

I lavori terminarono intorno al XV secolo, sebbene il grosso della realizzazione avvenne nel periodo compreso tra il 1100 e il 1152. In questo luogo sacro, Federico Barbarossa, imperatore del Sacro Romano Impero, fu incoronato dall’arcivescovo di Arles (1178). Nel XV secolo le tre absidi vennero sostituite da un coro gotico con deambulatorio e alcune cappelle.

Verso la fine del XVII secolo, vennero realizzati alcuni interventi all’interno della cattedrale ed inoltre si aggiunsero due portali laterali alla facciata.

Durante la Rivoluzione francese l’edificio non fu più utilizzato come luogo sacro, infatti molti arredi sacri vennero distrutti, e solo più tardi fu nuovamente riaperto al culto. Nel 1801, St. Trophime divenne una chiesa parrocchiale e nel 1882 il Papa Leone XIII la trasformò in basilica minore.

Dal 1981 la cattedrale rientra nella lista dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.

ESTERNO

Sulla spoglia facciata a salienti, si evidenzia la verticalità del complesso e l’immane portale.

Il tema del portale è il Giudizio Universale, infatti sono raffigurate delle anime incatenate dirette verso l’inferno a destra del portale, mentre i giusti, che hanno come meta il paradiso, sono a sinistra di esso. Sui suoi lati poggiano le statue degli apostoli tra una colonna e l’altra, con i due santi patroni di Arles, Santo Trofimo e Santo Stefano ed altri santi.

Molte sono le scene della Bibbia che impreziosiscono il portale, vero esempio di scultura romanica.

Il timpano raffigura Cristo in maestà, con attorno i quattro simboli degli evangelisti. La cattedrale di Santo Trofimo presenta anche un chiostro che risulta essere il più bello della Francia meridionale, costruito tra la metà del XII secolo e la metà del XIII secolo, costituito da una serie di colonne binate con capitelli, nei quali si alternano scene a soggetto figurativo e floreale, e si compone di quattro gallerie.

La prima ad essere realizzata fu la galleria settentrionale e subito dopo quella orientale, entrambe terminate intorno agli anni 1210-1220, le altre due gallerie, meridionale e occidentale, invece furono costruite successivamente, alla fine del XIV secolo, in stile gotico.

INTERNO

La cattedrale è costituita da una navata centrale piuttosto alta, a cinque campate, con due navate laterali alquanto strette. Presenta una cupola all’incrocio tra navata e transetto, dove è posizionato il campanile.

L’interno non è molto decorato, ma custodisce un sarcofago romano molto elaborato, risalente al IV secolo, contenente le spoglie di San Onorato.

Poiché le finestre sono piccole, poche e si trovano nella parte alta della navata centrale, la cattedrale appare piuttosto buia.

Compaiono inoltre un coro gotico, un deambulatorio e delle cappelle, realizzate al posto delle tre absidi presenti nella costruzione originaria.

Serena

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