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Pala del Noviziato di Filippo Lippi

Filippo Lippi: Pala del Noviziato

Filippo Lippi: Pala del Noviziato
Filippo Lippi: Pala del Noviziato, anno 1445 circa, cm.  196 x 196, tecnica a tempera su tavola, Galleria degli Uffizi, Firenze.

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Sull’opera: La “Pala del Noviziato” è costituita da un dipinto autografo (Sacra conversazione) di Filippo Lippi realizzato con tecnica a tempera su tavola intorno al 1445, dalle dimensioni di 196 x 196 cm., custodito nella Galleria degli Uffizi a Firenze, e da una predella di Pesellino custodita – smembrata – nel Museo del Louvre e nella Galleria degli Uffizi. 

Probabilmente l’opera in esame, la cui “Sacra conversazione” è integralmente riconosciuta come opera autografa di Filippo Lippi [Pittaluga, 1949], venne commissionata da Cosimo il Vecchio (Firenze, 1389 – Careggi, 1464), da come si ricava dalla presenza dei santi protettori de’ Medici, Damiano e Cosma.

La sua ubicazione originale sarebbe quindi stata la cappella del Noviziato in Santa Croce, di cui la famiglia de’ Medici era patrona.

Durante le soppressioni napoleoniche (1813) l’intera opera, comprendente la presente composizione e la predella di Pesellino (Firenze, 1422 circa – 1457), venne spostata dalla basilica ed oggi si presenta divisa tra il Louvre (primi due riquadri della predella) e gli Uffizi (riquadro principale e gli ultimi tre scomparti della predella).

Il tema principale è quello di una sacra conversazione, con la Madonna con il Bambino in trono (nella zona centrale) affiancata da quattro santi: da sinistra verso destra stanno san Francesco, san Damiano, santa Cosma e sant’Antonio da Padova.

Sotto è riportata per intero la predella di Pesellino:

Predella della Pala del Noviziato, la predella di Pesellino
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