Albrecht Dürer: Altare di Paumgartner – Particolare della Natività
Sull’opera: “Altare di Paumgartner” è un trittico autografo di Albrecht Dürer, i cui elementi – realizzati con tecnica a olio su tavola intorno al 1502-4 – sono custoditi nella Alte Pinakothek a Monaco.
L’Altare Paumgartner è costituito da un pannello centrale – La Natività – e da due tavole laterali – S. Giorgio e S. Eustachio – in origine dipinte su entrambi i lati. Il complesso pittorico fu acquistato dal duca Massimiliano I nel 1613 presso la Katharinenkirche di Norimberga.
La cronologia dell’opera, riferita al 1498 in base alla commissione da parte della famiglia patrizia dei Paumgartner e non alla sua realizzazione, va interpretata soltanto come come termine ante quem (non prima del 1498).
Anche S. Eustachio e S. Giorgio, infatti, pur realizzati prima del pannello centrale, sono legati agli studi dell’artista sulle sulle figure umane, testimoniati da alcuni suoi disegni ed incisioni eseguiti nel periodo tra il 1500 e il 1504.
Quest’ultima datazione, probabilmente, può essere associata alla Natività, sicuramente contemporanea, per universale ammissione della critica, all’Adorazione dei Magi degli Uffizi di Firenze.
Le tre tavole:
Particolare della Vergine Annunziata, cm. 157 x 61. L’opera è stata dipinta sul lato esterno alla tavola del S. Giorgio. (Attribuita alla bottega di Dürer)
San Giorgio e Sant’Eustachio, cm. 157 x 61 (ciascuno).
Angelo annunziante, cm. 157 x 61. L’opera – che è nota soltanto tramite alcune copie di cui siamo sprovvisti – è stata dipinta sul lato esterno della tavola del S. Eustachio.
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